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Regolamento di

Cuori (Hearts)

Svolgimento del gioco

  1. Date le carte e visionatele, per tre mani, prima di cominciare la partita, si danno 3 delle proprie carte ad un altro giocatore nel giro (senza farle vedere agli altri due giocatori) e se ne ricevono 3 dal successivo, la quarta mano non c'è alcuno scambio. Nelle tre mani col cambio si danno per una mano al giocatore che segue, per una mano al giocatore che precede e alla terza mano al giocatore di fronte.
  2. Inizia a giocare sempre chi ha il 2 di fiori.
  3. È obbligatorio rispondere sempre al seme giocato, se è terminato si può tagliare.
  4. Giocato un seme, la carta giocata più alta di quel seme vince.
  5. Ogni carta di cuori vale -1 punto, la donna di picche vale -13.
  6. Se un giocatore prende tutte le carte negative, invece di segnare -26, segnano -26 i tre avversari.
  7. La prima mano è "franca", ovvero non è possibile distribuire cuori o la donna di picche.
  8. Non si può iniziare a cuori fino a quando qualcuno non abbia tagliato, o a meno che non si abbiano solo carte di cuori.
  9. La carta legale, un volta giocata, non può essere ritirata.
  10. Non si possono guardare le carte già giocate escluso l'ultimo mazzetto.
  11. Non si possono mostrare le proprie carte prima che sia conclusa la mano.
  12. Le carte negative prese si possono impilare mostrando solo l'ultima.
  13. È vietato toccare i mazzetti degli avversari.
  14. Ogni contestazione verrà regolata con giudizio insindacabile dell'arbitro.
  15. La partita termina quando un giocatore ha totalizzato 100 punti negativi, chi ha meno punti negativi vince la partita.

Organizzazione generale e classifiche

Ogni torneo verrà organizzato su più partite con modalità specificate di volta in volta.
Ogni partecipante gioca una o più partite e attraverso la somma dei punteggi realizzati verrà stilata una classifica che vedrà attribuiti per ogni giocatore dei punti-partita e dei punti-risultato.
Al tavolo
Al vincitore del tavolo sono assegnati 10 punti, al secondo 6, al terzo 3 e al quarto 1 punto; accanto a questi punti sono conservati i risultati maturati nella partita. I giocatori che in una partita fossero a pari punti si dividono i punti-partita (ad esempio, tizio e caio hanno 34 punti, isacco 78 e sempronio 123 punti: a tizio e a caio vanno (10+6) / 2 punti, quindi 8, a isacco ne vanno 3 e a sempronio 1).
Nel torneo
Si sommeranno i punti-partita delle partite disputate per giungere ad una classifica generale; per risolvere situazioni di parità nella classifica generale, al mero fine di distinguere tra i pari merito, si utilizzano i punti-risultato maturati durante le partite.

Errori e penalità

Il principio fondamentale è che chi sbaglia paga.
Chi commette una mossa illegale accertata si prenderà tutti i punti negativi di quella mano (-26).