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Robot Sfrenati (Rasende Roboter)

Rasende Roboter è il nuovo gioco del grande vecchio Alex Randolph, e, come gran parte delle sue invenzioni, ha regole semplici, niente dadi e tattica a profusione.
Si tratta in realtà di un solitario che consiste nel trovare una soluzione di un rompicapo nel minor numero di mosse possibili, che Alex ha abilmente reso gioco di società proponendo che ognuno dei partecipanti ricerchi tale soluzione nel minor tempo possibile. Il primo che trova una soluzione più breve di quella proposta fino a quel momento, lo annuncia, ed aspetta che un altro concorrente riesca a superarlo.
Il funzionamento di R.R. è presto detto: su un grosso tabellone, con alcuni muri invalicabili, girano 4 robot capaci, come le macchinine degli anni 70, di cambiare direzione o fermarsi solo al momento di incontrare un ostacolo. Ad ogni turno viene sorteggiato un colore ed un obiettivo: scopo del turno in corso sarà quello di muovere il robottino del colore prescelto fino a raggiungere la casella dell'obiettivo.
Il fatto è che quasi mai, per l'equilibrio perfetto trovato da Alex nel numero di ostacoli e nella dimensione del tavoliere, si riesce a raggiungere l'obiettivo senza utilizzare almeno due o tre dei 4 robot, in una dozzina di mosse, facendoli collaborare fra loro. Un robot è infatti in tutto e per tutto un ostacolo contro cui un altro robot è costretto a fermarsi, e spesso questo è l'unico modo per permettere il raggiungimento di una casella importante.
R.R. è un gioco carino, un rompicapo vario, ma non sufficientemente da intrattenere un gruppo di persone per più di una felice mezz'ora. Il numero di mosse possibili è alto ma dopo qualche turno si sviluppa quel briciolo di esperienza in più che permette di individuare subito quale sia il punto focale del problema, e ho dei dubbi che fra giocatori esperti abbia sufficienti motivi di interesse da mantenere viva l'attenzione per lunghi periodi. Troppa tattica, nessuna strategia, e mosse estremamente semplici lo rendono solo un ottimo passatempo.
Ah, una cosa, il solo poter magnuscare quei simpatici paciorottoni colorati dei robot credo che comunque valga l'acquisto!

Giudizio sintetico
Materiali: OOOO
Regole: Boh!!!
Giudizio complessivo: OOOO
L'impressione: divertente ed originale, ma a rischio di scarsa longevità.

Questo articolo è apparso su CSI Genova Notizie, La Gazzetta del Minotauro, Luglio-Agosto 2000.