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Abaco Zuzzurellone

Secondo me i giochi di parole sono tanto più belli quanto più hanno regole semplici e di uso universale: da questo punto di vista Abaco Zuzzurellone è un gioco bellissimo!
Pescando una carta e tirando un dado, si sorteggia una coppia di parole tra le 360 previste dal gioco: la prima è abaco - abbandono, l'ultima è zoppo - zuzzurellone.
Nel tempo concesso da una clessidra (2 minuti) ogni giocatore, armato di carta, penna e calamaio, deve scrivere il maggior numero di parole che, in ordine alfabetico, sono comprese tra le due parole della coppia sorteggiata.
Al termine si controllano i risultati: 1 punto per ogni parola esatta e -1 per ognuna di quelle sbagliate: più semplice di così...
Ci sono anche delle carte "bonus" destinate ad aiutare il recupero di chi ha meno punti: francamente non se ne sente la necessità se non per far giocare i giovanissimi.
Un gioco da suggerire agli insegnanti per arricchire il vocabolario dei ragazzi.

Giudizio sintetico
Materiali: OO (semplici, ma non serve di più)
Regole: OOOOO (semplici, facili e per tutti).
Giudizio complessivo: OOOO (se vi piacciono i giochi di parole è imperdibile).
L'impressione: si può fare in tanti, di età diverse: ottimo per le serate intorno al tavolo.

Questo articolo è apparso su CSI Genova Notizie, La Gazzetta del Minotauro, Settembre-Ottobre 2000.